Il consiglio direttivo del CeLD sta raccogliendo proposte di partecipazione al XXXVII convegno internazionale di Latina Didaxis, che sarà dedicato al tema Variazioni sul mito. Il mito e le sue varianti e si terrà a Genova l’11 e il 12 aprile 2024.
Negli studi sul mito assume una valenza centrale il concetto di variante: ciò che caratterizza il mito, infatti, è la sua natura fluida e dinamica, in virtù della quale esso non giunge ad una forma cristallizzata, ma è costantemente caratterizzato da ri-narrazioni, adattamenti, reinvenzioni, che dipendono dall’evoluzione dei contesti socioculturali di riferimento e dalle esigenze espressive dei diversi codici comunicativi e generi letterari. Il concetto di variante interseca il crescente interesse verso il pluralismo delle culture, la letteratura sommersa o frammentaria, la contaminazione tra codici comunicativi. Il convegno si propone di mettere a confronto diverse prospettive di ricerca in un contesto interdisciplinare, in modo tale che il dialogo tra diversi approcci e metodologie possa restituire la complessità del tema.
Tra i relatori vi saranno A. Casamento (Univ. Palermo), M.J. Falcone (Univ. Pavia), F. Gasti (Univ. Pavia), M. Lentano (Univ. Siena), D. Nelis (Univ. Genève), S. Papaioannou (National and Kapodistrian Univ. Athens), M. Treu (Univ. IULM Milano).
Le lingue del convegno sono italiano, inglese e francese; gli atti verranno pubblicati nel 2025 su Classico Contemporaneo in open access.
Per facilitare la partecipazione, il CeLD mette a disposizione due borse – a copertura dei costi di soggiorno e di rimborso delle spese di viaggio fino a un massimo di 150 euro - riservate a giovani studiosi (massimo 35 anni); la priorità verrà data alle proposte provenienti dall’estero e/o a studiosi con un’affiliazione internazionale.
Le domande andranno inviate via email all’indirizzo celd@unige.it entro il 5 febbraio 2024 e dovranno contenere, oltre al curriculum, il titolo e l’abstract (massimo 200 parole) dell’intervento proposto.
Contatti
celd@unige.it (prof.ssa Alice Bonandini)